Elio De Luca

L'artista

Elio De Luca, nato a Pietrapaola nel 1950, vive e lavora a Prato, dove si è diplomato presso la scuola d’Arte Leonardo da Vinci.

La sua produzione artistica incede da sempre affrontando, per ampi cicli, importanti tematiche storiche ed esistenziali: il Tempo, l’Infanzia, la Madre Terra, l’Esistenza Terrena, la Pietà Umana, la Mitologia Classica, il Mondo Femminile, la Città Celeste, l’Arte Sacra.

Le tecniche utilizzate sono quelle del dipinto ad olio su tela e tavola, del cemento dipinto ad olio (tecnica studiata, inventata e realizzata dall’artista), oltre che del pastello ad olio su tela e su carta. Rilevante è inoltre la produzione di sculture in bronzo.

Le sedi pubbliche che hanno ospitato le opere

Nel corso della sua decennale carriera artistica ha esposto in molteplici sedi pubbliche italiane, tra le quali si possono ricordare il Museo Nazionale di Palazzo Venezia di Roma, il Castello Aragonese di Taranto, il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, la Civica Galleria d’arte del Comune di Cento, la sede del Consiglio Regionale della Toscana di Firenze, la Rocca del Comune di Monte San Savino, il Museo di Palazzo Datini di Prato, il Palazzo Malaspina di San Donato in Poggio, il Palazzo Strozzi di Firenze, i Musei Civici di Lecco, il GAMC di Viareggio, il Museo del Novecento di Firenze, il Palazzo Comunale di Pistoia, il Palazzo Panciatichi di Firenze, la Galleria Comunale d’Arte Moderna di Poppi, il Palagio di Parte Guelfa di Firenze, la Chiesa della SS. Annunziata di Cetona, la Loggia di Piazzale Michelangelo di Firenze, la Dogana Veneta di Lazise, la Sala del Basolato di Fiesole, la Sala delle Colonne di Pontassieve, la Casa Museo Ivan Bruschi di Arezzo, il Palazzo della Corgna di Città della Pieve, la Villa Schiff di Montignoso, il Palazzo Pretorio di Certaldo, il Museo di Arte Sacra San Domenico di Prato, il CAMEC Centro d’Arte Moderna e Contemporanea di La Spezia, il Lucca Center of Contemporary Art di Lucca, il Foyer del MART di Rovereto, il Museo Oddo e la Torre Viscontea di Albenga, l’EXPO 2015 di Milano.

Rilevanti anche le esposizioni in sedi internazionali quali il Miami Beach Convention Center ed il Boca Raton Gallery Centre di Miami (Florida), il M’ARS Contemporary Art Museum di Mosca (Russia), il Foreign Art Museum di Riga (Lettonia), il Furn Art e il Centro espositivo Comunale di De Haan (Belgio), l’Istituto di Cultura Italiana di Istanbul (Turchia), il Centro d’Arte Moderna di Santa Fè (New Mexico), lo Spazio Italia di Pechino (Cina).

Le mostre internazionali

Hanno scritto delle opere

Sue opere sono state oggetto di articoli sulle più importanti testate giornalistiche e riviste d’arte. Molti critici, scrittori e storici hanno scritto di lui, tra cui Cristina Acidini, Franz Borghese, Dino Carlesi, Umberto Cecchi, Alessandro Coppellotti, Giovanni Faccenda, Marco Fagioli, Riccardo Ferrucci, Sara Garvani, Gastone Ranieri Indoni, Salvatore Italia, Pier Francesco Listri, Filippo Lotti, Flavia Maccelli, Nicola Micieli, Riccardo Nencini,Tommaso Paloscia, Paolo Puggelli, Franco Riccomini, Daniela Romano, Barbara Santoro, Giancarlo Sergio, Riccardo Tempestini, Gianpaolo Trotta, Maurizio Vanni, Anna Vasta, Rossella Vodret. Da anni è uno degli artisti segnalati dalla Commissione Scientifica del Catalogo d’Arte Moderna Mondadori.